Cerco il vuoto
di dolore!
Imperfetto, mai totale,
per pressione negativa
attira il pieno
in un ciclo trascinante,
pervasivo, capillare:
un pensiero
pare vinto
ma fa posto al successivo
più invadente,
un dolore superato
ne risucchia dentro
un altro
più potente
E quell’agognato
vuoto
è sempre
assente.