Hai sofferto di un male non creduto, indagato,
valutato per verificarne il grado e l’esistenza
Cercavi del conforto, non confronto,
oppure peggio ancora, un paragone
Ah, ci fosse una misurazione…
Quel dubbio glielo avresti rinfacciato
Ma il peso sopra l’anima,
la pena per l’ingiuria delle carni
rifuggono ogni esame
Vogliono aiuto, gridano attenzioni
Non c’è un’intensità che va sondata
Non c’è una gravità da dimostrare
È solo il percepito a fare male
Sempre, comunque, dovunque
e duramente.