Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

a Francesca, mia dolcissima sorella, incolmabile perdita

Sorella

Mia Sorella. Oppostamente gemella

Patrimonio comune di umana grandezza

Coperta da un manto di spessa bontà

volevi distrarre da tanta bellezza

Nel tuo cuore c’era uno spazio infinito

Ognuno di noi vi trovava riparo

Poi il male ti ha preso con furia ferina

ti ha tolto dai vivi, strappandoti a tanti

Son certa che tu, nei tuoi ultimi istanti,

trovasti conforto pensando alla mamma

A lei ti legava un rapporto speciale

Adesso vi univa il medesimo dramma

Qui, senza il tuo aiuto, il freddo ci assale

La tua dolce veste, ora è un drappo ferale

Ci lasci ben più di una foto ricordo

A eterno futuro obblighiamo lo sguardo!

Affini