Mia Sorella. Oppostamente gemella
Patrimonio comune di umana grandezza
Coperta da un manto di spessa bontà
volevi distrarre da tanta bellezza
Nel tuo cuore c’era uno spazio infinito
Ognuno di noi vi trovava riparo
Poi il male ti ha preso con furia ferina
ti ha tolto dai vivi, strappandoti a tanti
Son certa che tu, nei tuoi ultimi istanti,
trovasti conforto pensando alla mamma
A lei ti legava un rapporto speciale
Adesso vi univa il medesimo dramma
Qui, senza il tuo aiuto, il freddo ci assale
La tua dolce veste, ora è un drappo ferale
Ci lasci ben più di una foto ricordo
A eterno futuro obblighiamo lo sguardo!