Con dita emozionate
desiderava percorrere il suo viso
Sfiorarne le linee della fronte, ora accigliate ora stupite
Passare dolcemente le mani sopra agli occhi
indovinandone l’indecifrato sguardo
sentendole solleticare dalle ciglia
Voleva scivolare sul profilo
e accoglierlo nelle mani unite
come a volerne catturare il respiro e conservarlo
Seguire la morbidezza delle guance
arrivando al mento contrastante
delineando quelle labbra curve
per disegnarle bianche
Rilievi, incavi ed ombre
così cari alle sue dita disperate
che pregavano per chiedere il permesso
di toccarli almeno quella volta,
solo per credere.