Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

Soggettiva

Sono qui

col naso e le mani

schiacciati sul vetro

che ti guardo

ti chiamo

ti urlo

Mi sento isolata

e piango

non vista

dietro a questa lastra

di cristallo spesso

disperandomi

per la tua

indifferenza

Mentre

di spalle

tu

semplicemente

non vedi.

Affini