Nell’aria silenziosa aleggiava
un incessante telepatico brusio
Tutti variamente assorti
occhieggiavano i testi del vicino
Ad ogni istante di nuova conoscenza
e alla scoperta di saperi unisoni
si innescò una forte comunanza
La riflessione fu potente
La concentrazione corale
Il piacere di quel flusso appartenente
nacque da un’emozione prossimale
che potenziò il ‘pensiero insieme’
che riecheggiò di mente in mente
creò un’ondata di euforia distale
che si allargò in quel luogo e fuori
inarrestabile, vitale, dirompente,
per spargere i suoi semi
adesso e sempre.