‘Poche cose’, mi fu detto
‘L’essenziale’
E condensai il mio mondo
in una notte
Per esclusione scelsi l’importante:
Dio, figli, salute, cibo, identità
Tutta la mia vita in quello zaino
pesante di speranze alla rinfusa
Mi cadde in una corsa disperata,
e senza luna non riuscii a trovarlo
Credevo quel dolore fosse perso
Ma la fotografia
me l’ha ridato.