Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

L’imbonitore

Ciò che respiri è zolfo e nero fumo

Dentro ai tuoi occhi è inferno

Nella tua ombra avara

cresce il nulla

e tutto ciò che tocchi inaridisci

Il tuo adulante pubblico

si aggrappa a quelle frasi urlate

sempre uguali

in venerante attesa

di un tuo emetico discorso

che lo blandisca 

inventandone odi e gesta

Stupiscilo con storie emozionate

di cui non sei capace

Ti crederà di pancia, senza il cuore,

finché non turnerà il tuo successore

che ne saprà ammannire

di più assurde

Qualcuno nel frattempo

in guerra muore.

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