Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

opera di Salvatore Rizzuti

Lancio di colpe

I frustrati

proiettano le colpe con veemenza

per scuotersi di dosso i fallimenti

rimastigli incollati dall’infanzia,

così da travasare l’amarezza.

Gli insicuri

indossano le colpe immeritate

felici di immolarsi in sacrificio,

bevendo bile,

odiando essendo odiati.

I pochi soddisfatti, i realizzati,

eludono ogni lancio tendenzioso,

perciò le colpe tornano al mittente

per giusta punizione

raddoppiate.

Affini