Gente oscena
mi ha occupato la vita
Mi ha abbrancato, violato, rinchiuso,
sottratto il futuro
Non mi resta più nemmeno
il mio nome di bambino
Solo occhi vuoti
che hanno visto l’inferno
Le mie memorie dileggiate
sono con me svanite
La profanazione è eterna
‘…e nessuna censura li ferma’.*