Qual calmo sapere in quegli occhi
ammiccanti alla luce
indugianti alle ombre
Il cuore gittante calore,
il sangue un estuario pulsante
Lo scorrere lento,
clessidre di rami e foreste,
racconti di un tempo futuro
scandito con triste dolcezza
Stacciando la terra,
traendone il sale.