Non pensavi sarebbe successo proprio a te
Hai quasi pianto sentendoti perso,
sopraffatto, vinto dal ‘non sarà più come prima’
e dal ‘se questa è vita’
Ma la tua mano ha saputo trovare le altre mani,
tutte diverse e uguali,
pronta ad intrecciarle, a chiedere
e a dare in modo nuovo
E finalmente ti sei arreso all’evidenza
che la coscienza della fragilità
può salvarci veramente
l’esistenza.