Sapeva così tanto
da non sapere nulla
Tutto in lei era diversivo
dalla sua fragilità
L’esperienza virtuale
attraverso le altre vite
era dirottamento
verso ciò che a lei
era mancato
Ma la sua anima, nascosta
dietro all’esibizione di parole,
filtrò dagli occhi
come una lama affilata
pronta a squarciare
quel sipario spesso
E col suo sguardo
triste e obliquo
invocò d’essere salvata.