Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

Opera di Giuseppe Landini

Il Quadro

Il trapestio insistente e il chiacchiericcio

provenivano da lì, da quella tela,

e io non me li stavo immaginando.

Tentavo di percorrere quel ballatoio in ombra,

che era sempre stato più fresco dello studio.

Pochi passi mi separavano da lui,

dai suoi studenti,

dal mio passato, da me al suo lato

in orgogliosa ammirazione

per farmi irraggiare dal calore del suo fuoco,

per non lasciarlo andare via perduto.

Comunque, è capitato.

E proprio io ho dovuto aprire le finestre

per far uscire le memorie,

troppo pungenti e dolorose per restare.

Però, di tutta la magia, di quei colori,

di quei progetti e sogni, degli odori,

a me è rimasto, come un portale aperto

sulla realtà scomparsa,

IL Quadro!

Affini