Ti ho cercato nell’aria aspettando
una prova che non fosse
soltanto il bisogno.
Ti ho trovato
in rapporti costanti di cerchi perfetti,
fin trascendentali.
Nel sistema a cadenza ordinata
di una tavola elementare.
In spirali di petali e semi,
in strutture ad aurea sezione.
Nel criterio imprevisto
ed ignoto di equilibri dal caos regolare.
Partizioni miniate,
microcosmi in volute,
auto-repliche a stampo geniale.
Nella musica il segno più intenso.
E il Tuo tuono
fa nascere il Cosmo.