Indicando oltre il cielo
invocai della Forza l’azione
a segnare legàmi mentali
per mappare l’aiuto,
una rete di affetto che urlasse
la condivisione
che ci apparteniamo
non lasciandoci soli a soffrire,
ricusando il pensiero meschino
che il tormento
che non ci riguarda
è un ‘dolore
soltanto a metà’.*