Cristina Scrigna

Parole sull'acqua

Babilonia 600 a.C.

Sul Grande Fiume

una nazione prigioniera piange

E ‘va con il pensiero’ alla sua vita persa

al suo Dio Immenso

ad una libertà svanita

Solo struggendosi per la mancanza

potrà apprezzarne la restituzione.

Sul Grande Fiume

un dittatore sta con tracotanza

E deride, schiavizza, uccide, spadroneggia

Ci penserà l’Eterno ad umiliarlo

riconducendolo alla nullità

col Suo sarcasmo.

Ma quando tutto questo sarà Storia

e apparterrà al passato

sarà servito a poco a tutti quanti

perché, si sa, l’ottusità è destino

sia sempre replicata

nei suoi più miserevoli passaggi.

Affini